Per informazioni clicca qui  
 
Percorso 8 - La Montagna, Vesina, Monte Casale
   

info

Km. totali 22
Tempo percorrenza ore 2.5/3.5
Altimetria (clicca sull'immagine per ingrandire)

le immagini

il percorso in pdf PDF File
   
Carta 3 tratti ABCA
La Montagna, Vesina, Monte Casale
22 Km totali.
Tempo necessario circa 2.5 - 3.5 ore
  • Percorso impegnativo ma che permette di percorrere chilometri in un variegato saliscendi sterrato da single track pur rimanendo costantemente in quota. Bellissimo per la presenza di roccia, boschi e una natura davvero incontaminata.
  • Legenda

      Sterrato
       
      Asfalto
       
      Rampichino
       
      Mappa itinerario (clicca sull'immagine per ingrandire)
       
    A (3 Km)
    da Sansepolcro, lungo la statale in direzione S.Giustino Umbro e Città di Castello, si vede benissimo l’Hotel La Balestra sulla sinistra seguito da una deviazione per Monte Casale. Bisogna prendere questa direzione e continuare la strada senza compiere alcuna deviazione. Dopo un chilometro infatti si vede l’indicazione per Monte Casale sulla destra, non bisogna salire da quella strada ma qui termina il tratto A. (Proprio in prossimità della deviazione, 50 mt più avanti, c’è una piccola chiesa sulla sinistra, se fosse aperta vale la pena di essere visitata per ammirare affreschi davvero interessanti per quanto antichi. Sono di scuola artistica minore ma assumono il fascino dell’incontro artistico inaspettato)
    B (12 Km)
    continuando la strada verso la località La Montagna, fondo perfettamente asfaltato, si affronteranno diversi tratti in salita per poi raggiungere una curva a esse sopra un ponte, con tanto di fontana sulla destra, che prelude la salita delle Gotiche, sicuramente impegnativa ma breve, non più di un chilometro, con una pendenza crescente negli ultimi 200 mt. Fino ad arrivare ad una curva a sinistra che evidenzia una deviazione sterrata e il cartello azzurro indicante Germagnano. Noi proseguiremo lungo la strada asfaltata e dopo un ponte ci accorgeremo che la strada comincia a presentare una pendenza crescente e impegnativa. Curve e salite per 2 km fino a  giungere all’abitato della frazione la Montagna (682 mt s.l.m.). Appena arrivati al piccolo paese ci troveremo davanti un muro con una croce. A sinistra si prosegue per l’abitato dove troveremo due ristoranti con bar. Noi proseguiremo sulla destra e non lasceremo mai la strada principale. Ora il percorso è sostanzialmente pianeggiante e, terminato l’asfalto, presenterà un bel tratto di sterrato in perfette condizioni in ogni condizione atmosferica. La strada comincia a salire e ci condurrà in località Pischiano (748 mt s.l.m.), il fondo comincia a essere meno “perfetto” e tra due case sulla strada troveremo una fontana: a sinistra il sentiero porta al Passo delle Vacche, consiglio invece la strada sulla destra per completare questo percorso. Si scenderà per un sentiero breve e con fondo sconnesso, al termine del quale attraverseremo un torrente. Da qui il sentiero torna a salire e tra rocce e sassi salirà sino al costone roccioso che si intravede in alto. La salita è breve ma difficile. Al culmine ci troveremo sulla viva roccia con un paesaggio intorno stupendo, una bellissima sensazione. Salendo sopra il costone roccioso dovremmo fare molta attenzione: di li a sinistra un viottolo appena riconoscibile è la continuazione del tratto, l’unica cosa che ci indicherà la direzione corretta è una segnalazione rossa-bianca-rossa per terra disegnata su di una roccia. Da qui il tratto è spettacolare: si sale e si scende per il viottolo, boschi e roccia alcuni piccoli torrenti da attraversare, terreno sostanzialmente variegato e di non sempre facile percorribilità. Arriveremo infine ai prati pianeggianti del vecchio abitato di Vesina per poi, a breve e tra i boschi, intraprendere l’ultima parte del tratto deviando a destra seguendo il sentiero che ora è un po’ più ampio. Arriveremo, attraversando un ostello ai margini del bosco, il convento di Montecasale (709 mt. s.l.m.). Questo luogo merita sicuramente una sosta e una visita. Qui S. Francesco incontrò i 2 ladroni, ebbe dimora così come altri illustri quali S. Bonaventura, S. Antonio da Padova, etc.. (visibili le celle). Vedrete un bel chiostro e una piccola chiesa di straordinario fascino. Il convento offre anche la possibilità di bere e ristorarsi e un panorama bellissimo sulla Valtiberina, è un luogo molto caro agli abitanti della zona. Da qui la strada è ben asfaltata e proseguendo ci porterà a Sansepolcro.
    C (5 Km)
    tornanti e curve in decisa discesa asfaltata, tra boschi e prati, ci portano ad uno stop. Da qui devieremo a sinistra.
     
    A (2 Km)
  • proseguendo la strada, attraversato un ponte sul fiume Afra, in breve arriveremo a incrociare la statale Tiberina 3 bis e quindi siamo giunti al centro abitato di Sansepolcro.
  •  
     
    A cura della Comunità Montana Valtiberina Toscana - Assessorati Turismo e Attività Produttive
    Sansepolcro (AR) ITALY - Tel. 0039 0575 730403-730246

    © Copyright Win S.r.l. 2002 è Vietata la Riproduzione   Web Design Arch. F. Venturucci