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Percorso 14 - Valsavignone, Cirignone, Passo delle Gualanciole, Passo delle Pratelle, Montalone
   

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Km. totali 30
Tempo percorrenza ore 2.5/3.5
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Carta 5 tratti ABDEFL
Valsavignone, Cirignone, Passo delle Gualanciole, Passo delle Pratelle Montalone
30 Km totali.
Tempo necessario circa 2.5 - 3.5 ore
  • Percorso bello e variegato che ci porterà in altura attraverso salite graduali e costanti. Natura selvaggia, la possibilità di incontrare caprioli e daini in mezzo ai boschi, il panorama sul Casentino. Fanno di questo percorso uno dei più belli della nostra zona.
  • Legenda

      Sterrato
       
      Asfalto
       
      Rampichino
       
      Mappa itinerario (clicca sull'immagine per ingrandire)
       
    A (5 Km)
    da Pieve S.Stefano si percorre la statale in direzione di Verghereto. Appena usciti dal paese la strada perfettamente asfaltata, ma non troppo trafficata, comincerà a salire in modo lieve ma costante. Un ottimo modo di riscaldare i muscoli prima della salita vera. Il tratto termina dove si vede il cartello per Bulciano.
    B (4 Km)
    continuando per la stessa strada, ora più pianeggiante, arriveremo naturalmente al punto successivo
    D (1 Km)
  • proseguendo ci troveremo appena dopo un ponte con delle case, è Valsavignone (560 mt s.l.m.). Sulla sinistra, tra le case, c’è una strada che viene indicata con dei cartelli che indicano proprio le località che dovremmo raggiungere (Cirignone, Passo delle Gualanciole, etc..). Devieremo proprio su questa strada.
  • E (4 Km)
    prendendo la deviazione sulla sinistra, appunto, la strada è ancora asfaltata ma con minore qualità del fondo. Da questo momento la strada sale ininterrottamente: la prima parte è abbastanza dolce come salita, poi si comincia a vedere in alto l’abitato del Cirignone, un piccolo villaggio. A questo punto la salita è decisamente più intensa. Alcuni tornanti portano al villaggio del Cirignone (845 mt s.l.m.) e da qui inizia la parte sterrata in mezzo al bosco.
     
    F (3 Km)
  • una volta giunti all’abitato, appena arrivati alla prima curva, si vede benissimo che dalla curva stessa inizia una strada che si dirige verso il bosco e la montagna. Dobbiamo deviare proprio li senza addentrarci nel piccolo paese. Ora la strada è ottimamente sterrata e salirà più decisamente una volta entrati nel bosco. Tra tornanti e salite si giunge in cima al Passo delle Gualanciole (1040 mt s.l.m.). Un luogo incantevole dove di fronte si intravede il Casentino, un bel panorama.
  • L (13 Km)
    dal passo delle Gualanciole si devia verso sinistra e si continua a salire tra i prati. La pendenza non è eccessiva ma sarete già abbastanza stanchi dal tratto precedente. L’ultimo tratto di salita è ben riconoscibile perché è un rettilineo con una parete rocciosa sulla sinistra. Quasi in cima, sempre sulla sinistra e in basso, è ben visibile una fonte: bere quell’acqua fresca d’estate è una cosa straordinaria che aiuta a capire perché uno si sia arrampicato sin li. In cima, quindi, saremo giunti in prossimità del Passo delle Pratelle (1067 mt s.l.m.) e continueremo a seguire la strada che ora sarà in piano per un buon tratto, con un panorama straordinario che tra l’altro ci presenta il monte Penna dove si trova il santuario della Verna. Seguendo il percorso si potrà notare che migliora anche la qualità del fondo sterrato e comincerà la lunga discesa tra tornanti e boschi. Al termine dello sterrato saremo in località Montalone (870 mt s.l.m.), ci immetteremo sulla strada asfaltata e gireremo sulla sinistra per giungere dopo alcuni chilometri di discesa nuovamente al punto di partenza, ovvero Pieve S. Stefano

     

     
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